La nostra partner biotecnologica Pharmamel inizia uno studio clinico con la melatonina sui pazienti affetti da Covid-19 - RB Logos

La nostra partner biotecnologica Pharmamel inizia uno studio clinico con la melatonina sui pazienti affetti da Covid-19

I ricercatori e Docenti Ordinari di Fisiologia dell’Università di Granada (UGR), Germaine Escames e Darío Acuña, che vantano 30 anni di esperienza nello studio della melatonina, hanno guidato un progetto per la creazione di un farmaco sperimentale che conferma gli effetti benefici di questo ormone nel trattamento della sepsi che è tra le cause della maggioranza delle morti causate dal coronavirus.

L’azienda biotecnologica spagnola Pharmamel, con sede a Granada, ha dato avvio ad uno studio clinico pionieristico chiamato “Melcovid”, il cui obiettivo è trovare un trattamento efficace contro il Covid-19 mediante la somministrazione di un nuovo trattamento a base di melatonina, con l’appoggio del Servizio Sanitario dell’Andalusia (Servicio Andaluz de Salud, SAS) e dell’Università di Granada (UGR). Il team di scienziati fonda l’efficacia dello studio sugli effetti benefici della melatonina nei casi di sepsi, una risposta eccessiva del sistema immunitario che ha luogo nella maggioranza delle morti provocate dal Covid-19.

Per farlo, il laboratorio guidato dai ricercatori della UGR, GermaineEscamese DaríoAcuña, ha creato un nuovo farmaco a base di melatonina. La melatonina viene somministrata per via endovenosa, ed il farmaco inizierà a testarsi a partire da oggi con pazienti affetti da Covid-19 nell’ospedale La Paz della Comunità di Madrid. Lo studio è stato approvato dall’Agenzia spagnola dei farmaci e dei prodotti sanitari (Agencia Española de Medicamentos y Productos Sanitarios, AEMPS).

Questo studio clinico è uno studio monocentrico in fase II, in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo. Lo studio si realizzerà con pazienti ricoverati in Terapia Intensiva presso l’ospedale madrileno di La Paz. I ricercatori confidano nel successo di “Melcovid” grazie alle esperienze precedenti in altri studi clinici con manifestazioni infiammatorie, come nel caso del Covid-19.

Per comprendere appieno l’utilità del trattamento bisogna tenere presente che l’alto tasso di mortalità di questa malattia è causato da un’attivazione esagerata del sistema immunitario innato, così come accade nella sepsi, insieme ad una eccessiva generazione di radicali liberi, che danneggiano organi e tessuti. In molti casi, la morte è causata dalla sepsi e dall’insufficienza multiorgano, ragione per cui il farmaco alla melatonina può diventare un potente alleato contro il Covid-19. In questo senso, i dati preliminari supportano le buone prospettive con cui Pharmamel inizia questo studio clinico.

La dottoressa Germaine Escames spiega che lo studio “è il punto di approdo di più di 30 anni di ricerche, ed è estremamente importante in quanto è il primo studio di questo genere che si fa a livello mondiale”. D’altra parte, afferma che “il tasso di mortalità in Terapia Intensiva è in questo momento molto alto. Perciò, pensiamo che, basandoci su tutti gli studi precedenti, il nostro trattamento possa contribuire a combatterlo e a ridurre la degenza ospedaliera”. Da parte sua, il Professore Ordinario Darío Acuña sottolinea che “la melatonina è un ormone naturale del corpo umano che, a parte regolare il sonno, possiede proprietà antiinfiammatorie e antiossidanti, che sono precisamente le proprietà su cui abbiamo lavorato”.

“Questo studio ci permetterà di capire l’efficacia della melatonina e la dose utile per trattare il Covid-19, rifuggendo dalle speculazioni di altri studi previ”, aggiunge. Inoltre, Ramón García, Direttore Generale di Pharmamel, ha posto in evidenza il valore di questo progetto per l’azienda, sottolineando che “attualmente siamo impegnati in processi di negoziazione con differenti partner strategici e multinazionali farmaceutiche per consolidare il progetto”.

In conclusione, con questo studio clinico i dottori Germaine Escames e Darío Acuña muovono un passo in avanti verso il trattamento del Covid-19, che è stato reso possibile grazie a un’azienda biotecnologica spagnola e granadina come Pharmamel, l’unica entità di questo tipo nella città di Granada che è stata autorizzata per dare avvio a uno studio clinico con pazienti affetti da Covid-19. La fase successiva del trattamento avrà luogo nel mese di ottobre, quando si spera di iniziare la fase III del trattamento stesso.